STATISTICA INCIDENTI STRADALI ANNO 2004
 

 

 

 

Nell'anno 2004 ogni giorno in Italia si sono verificati in media 614 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 15 persone e il ferimento di altre 867.
Nel complesso, nell’anno 2004 sono stati rilevati 224.553 incidenti stradali, che hanno causato il decesso di 5.625 persone, mentre altre 316.630 hanno subito lesioni.
Rispetto al 2003 si registra una diminuzione del numero degli incidenti stradali (-3,1%), del numero dei morti (-7,3%) e di quello dei feriti (-3,3%).

 

Incidenti stradali, morti e feriti - Anni 2003-2004 (valori assoluti e variazioni percentuali) 
  Valori Assoluti Variazioni percentuali
Anno 2003 2004 2004/2003
Incidenti 231.740 224.553 -3,1%
Morti 6.065 5.625 -7,3%
Feriti 327.324 316.630 -3,3%
 

 

All'esito dell'analisi eseguita dall'ISTAT in base alle comunicazioni fornite dagli Organi accertatori (Polizia, Carabinieri ecc.), è risultato che il 91,1% degli incidenti stradali è stato causato dal comportamento scorretto del conducente alla guida del veicolo.
In particolare, le principali cause sono risultate essere le seguenti:

  • 15,1% del totale è rappresentato dalla guida distratta o andamento indeciso (con questa annotazione gli Operatori di Polizia indicano anche le cause non direttamente correlabili a comportamenti contrari alle norme del c.d.s. e/o non precisamente definibili - n.d.r.)

  • il 12,2% dall’eccesso di velocità;

  • l’11,4% dal mancato rispetto della distanza di sicurezza.

lo stato delle infrastrutture ha pesato per il 4% dei casi. Lo stato psico-fisico alterato, pur non rappresentando una percentuale elevata del totale dei casi (2%), è caratterizzato da tre cause fondamentali: l’ebbrezza da alcool (4.140 casi pari al 72% della categoria), il malore improvviso ed il sonno che con 1.095 casi pesano per il 19%.
Soltanto in 726 casi, che pesano per lo 0,3 % sul totale, sono stati difetti o avarie del veicolo ad aver
causato gli incidenti.

Note

Fonte: Istituto Nazionale di Statistica

Incidenti stradali: quelli che si verificano in una strada aperta alla circolazione pubblica, in seguito ai quali una o più persone sono rimaste ferite o uccise e nei quali almeno un veicolo è rimasto implicato.

Morti: le persone decedute sul colpo (entro le 24 ore) o quelle decedute dal secondo al trentesimo giorno, a partire da quello dell’incidente compreso.

Feriti: le persone che hanno subito lesioni al proprio corpo a seguito dell’incidente.